Hypnosis and resilience: a metaphilosophic perspective

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Enrico Facco

Abstract

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Resilience is a topic of paramount importance. Coined in physics and engineering, the use of this term has spread to industry, social sciences, biology, psychology, and psychiatry, and is now endowed with a wide range of meanings. Playing a central role in all critical life events, resilience is a topic of paramount importance in medicine as well as psychology and psychotherapy, where it is involved in both psychiatric disorders and physical diseases, especially when facing the specter of chronic pain, suffering, disability and death. The available data suggests the relevance and effectiveness of hypnosis for resilience in a wealth of clinical conditions and candidate it for a central role in palliative care. 
Resilience is also endowed with deep philosophical implications, which cannot be neglected in patient’s management; in fact, suffering, including the perception of one’s doom and the real mystery of life and death, closely depends on philosophical, cultural and ethnic factors. Eastern philosophies, as well as pre-Socratic philosophers, were based on an epistemologically sound, non-dualistic paradigm; they deeply explored the inner-outer world relationship, allowing for so radical a resilience as to have no equal in modern Western culture. Therefore, they should be reappraised and properly understood by a metaphilosophical perspective, in order to make a good use of their wise knowledge. A few examples of Eastern philosophical concepts drawn from Taoism, Yoga and Buddhism, as well as from Heraclitus and Parmenides, and potentially useful in patient’s care are provided.


Riassunto
La resilienza è un argomento di fondamentale importanza. Coniato in fisica e ingegneria, l’uso di questo termine si è diffuso nell’industria, nelle scienze sociali, nella biologia, nella psicologia e nella psichiatria, ed è ora dotato di un’ampia gamma di significati. Ricoprendo un ruolo centrale in tutti gli eventi critici della vita, la resilienza è un argomento di fondamentale importanza in medicina, psicologia e psicoterapia, dove è coinvolta sia nei disturbi psichiatrici che nelle malattie fisiche, soprattutto quando si affronta lo spettro del dolore cronico, della sofferenza, della disabilità e la morte. I dati disponibili suggeriscono la rilevanza e l’efficacia dell’ipnosi per la resilienza in una vasta gamma di condizioni cliniche e la candidano a un ruolo centrale nelle cure palliative. 
La resilienza è anche dotata di profonde implicazioni filosofiche, che non possono essere trascurate nella gestione del paziente; infatti, la sofferenza, compresa la percezione del proprio destino e il vero mistero della vita e della morte, dipende strettamente da fattori filosofici, culturali ed etnici. Le filosofie orientali, così come i filosofi presocratici, si erano basati su un paradigma epistemologicamente valido, non dualistico; avevano esplorato profondamente il rapporto tra mondo interno e esterno, consentendo una capacità di recupero così radicale da non avere eguali nella cultura occidentale moderna. Pertanto, dovrebbero essere rivalutati e adeguatamente compresi da una prospettiva metafilosofica, al fine di fare un buon uso della loro saggezza. Vengono forniti alcuni esempi di concetti filosofici orientali tratti dal taoismo, yoga e buddismo, nonché da Eraclito e Parmenide, e potenzialmente utili nella cura del paziente. 


 

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Author Biography

Enrico Facco, Studium Patavinum Dept. of Neurosciences, University of Padua, Italy

Facco, E.
Studium Patavinum
Dept. of Neurosciences, University of Padua, Italy 
Science of Consciousness Research Group, Dept. of General Psychology,
University of Padua, Italy.

Inst. F. Granone - Italian Center of Clinical and Experimental Hypnosis (CIICS),
Turin, Italy 

Correspondence:Enrico Facco 
Dept. of Neurosciences, University of Padua 
Via Giustiniani 2, 
Padova, Italy
Email: enrico.facco@unipd.it