Domenico Taddei
Università di Pisa
Abstract
La comunicazione intende trattare della tecnica costruttiva nelle realizzazione delle cupole di rotazione autoportanti a spina pesce alla fiorentina. Le maestranze della fabbrica dell’opera dell’Opera del Duomo dall’inizio della costruzione della cupola di Santa Maria del Fiore (1420-1436) vennero chiamate alla realizzazione di molteplici fabbriche in Toscana sia in epoca repubblicana che in epoca granducale, Queste maestranze al di sopra della loro pluriennale esperienza nei vari settori dell’edilizia: dalla muratura a sacco alla carpenteria (maestri d’ascia), quando si trovavano ad affrontare la realizzazione di cupole all’interno delle fortificazioni applicarono il sistema della spina pesce con diversi sistemi di muratura in mattoni per coltello: ad elicoide, a doppia elicoide, ad elicoide intrecciata. Risolvevano il problema della struttura con una cupola autoportante e nei primi tre quarti della costruzione senza l’uso della carpenteria di centinatura. L’uso del mattone era fondamentale per questa tecnica costruttiva.
Keywords
Cupole di rotazione, spina pesce, corda blanda